UCCELLI DI ROVO di Colleen McCullough – Bompiani

Pubblicato il da Lorenzo Pontiggia il poeta Mary Lory

 

UCCELLI DI ROVO di Colleen McCullough – Bompiani

 

-...nella famiglia Cleary, chi non sapeva combattere le proprie battaglie otteneva scarso soccorso e poca comprensione... Nessuno di loro aveva un chilo di ciccia superflua pur consumando tanto cibo. Lo smaltivano lavorando... -     

 

- "Franck, non metterti in mente idee grandiosi. Apparteniamo alla classe operaia..."-

- "Siamo poveri, Meggie, questa è la ragione più importante; le suore odiano sempre gli allievi poveri..."-

 

- “ Ho sentito, Franck, ho sentito tutto” disse Meggie. “Non dirò una parola a nessuno...”

Mà era sempre indaffarata, stanca... Era Franck il più vicino al suo cuore...-

 

-La strada di Drogheda non gli riportava alcuna reminiscenza della gioventù,

pensò Padre Ralph de Bricassar...

”Nulla viene dato senza che implichi uno svantaggio” disse, accarezzando il cruscotto della Daimler ripartendo…

 

Mary Carson sedeva nella poltrona a conchiglia... “Gradisce un tè , Padre?”

“Le ho portate la Comunione...”

“È troppo buono con me, Padre”.

... Se avesse giocato bene le sue carte, quella vecchia avrebbe potuto esaudire le sue preghiere.

“Perché sopporta Gillanbone?” “Perché non rinuncia al sacerdozio? Potrebbe essere ricco e potente in qualsiasi campo... e non verrà a dirmi che l'idea del potere non l'attrae...”.-

 

-Paddy, il capo famiglia Cleary, ricevette una lettera di Mary Carson e corse a casa saltellante... “Andiamo in Australia!” “Ma non dice che ci manderà il denaro per il viaggio in Australia” osservò Fee.

 Paddy “vendiamo tutto e non mendichiamo!”.-

 

- Alla stazione di Gillanbone un auto nera attendeva...

“Salve, sono Padre de Bricassart” disse, tendendo la mano a Paddy.

“Lei dev'essere il fratello di Mary; è il suo ritratto vivente...

” Meggie fissava il sacerdote a bocca aperta, come se stesse contemplando Dio...-

 

- Mary Carson sedeva sulla poltrona, Meggie fece un goffo inchino, mormorando un saluto impercettibile e andò in cucina... “Perché non le piace?” domandò Padre Ralph.

“Perché piace a lei” ella rispose.

“Ho, andiamo!”… “Non è che una bimbetta, Mary.” “Crede che possa corrompere bambine? Sono, in fin dei conti, un sacerdote!”

“È anzitutto un uomo, Ralph de Bricassart! L'essere sacerdote la fa sentire al sicuro, ecco tutto!”-

 

 

-La mano di lei gli scivolò lungo il braccio nudo... “ Siamo quello che siamo, ecco tutto. Come l'antica leggenda celtica dell'uccello con la spina nel petto, che canta fino a spaccarsi il cuore e muore. Perché non può farne a meno, vi è costretto...-



Un libro che mette a nudo la storia di una famiglia onestà, laboriosa che sa superare le difficoltà senza piangersi sopra...

 

Non è un libro di pruderie come è presentato nel film per attirare gli spettatori...

 

Mette a fuoco il potere clericale e le sue contraddizioni che per far carriera: ”Nulla viene dato senza che implichi uno svantaggio”.

 

Un libro che va letto con attenzione in Riflente perché dà molto...

Pontiggia Lorenzo il Poeta marylory

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