Il VESCOVO FRANCESCO

Pubblicato il da Lorenzo Pontiggia il poeta Mary Lory

 

Il VESCOVO FRANCESCO

 

Ad Assisi negli anni settanta, alla Cittadella, dove si tenevano i corsi di formazione "Cristiana”, intervenivo sui vari temi, mosso dalla mia convinzione di voler contribuire al benessere sociale di tutti...

 La mia persona e le mie parole suscitavano la curiosità di tutti e mio malgrado ero riconosciuto personaggio, tanto che i giovani mi gratificarono scrivendo su un cartello: piazza laurenziana dal mio nome.

Che entusiasmo avevo e che speranze...

L'altro ieri, apprendendo dal giornale radio, che gli americani, bruciavano il Cardinale Scola, legato a Comunione e Liberazione, pensai subito che non sarebbe stato più papabile.

“Lo spirito santo” avrebbe trovato un sostituto migliore che possedesse una triade: italianità, provenienza americana, e valori cristiani tradizionali...

Così è avvenuto, e il buonsenso è rinato nella maggioranza dei cardinali nell'eleggere il Vescovo Mario Bergoglio, da riprendere la scia di San Francesco, ed affermare che lo spirito santo ha scelto il meglio, in FRANCESCO, Vescovo di ROMA.

A questo punto son fiducioso che questo Papa non deluda...

 

Lorenzo Pontiggia

 

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